La storia
Il più straordinario, discusso e (mediamente) costoso caffè, Il Kopi Luwak, viene coltivato in Indonesia attraverso mezzi e processi davvero molto particolari.Le principali isole coinvolte in questa elaborazione sono: Sumatra, Giava, Bali e Sulawesi. Il nome stesso del caffè indica il suo principale produttore: “Kopi” si può tradurre con “caffè”, mentre “Luwak” è traducibile con “zibetto”, in particolar modo zibetto delle palme.
Quest’ultimo è un piccolo carnivoro molto simile ad un gatto selvatico asiatico. La sua alimentazione, quando non è cresciuto in cattività, prevede l’assunzione di bacche di caffè ma anche di insetti, piccoli mammiferi, uova o rettili di piccole dimensioni. Tra tutti questi alimenti, lo zibetto non riesce a digerire la parte interna delle bacche di caffè; gli enzimi digestivi si concentrano così completamente sulla parte esterna, eliminando ogni traccia di amarezza e fornendo un leggero gusto di cioccolato, caramello e una corposità senza uguali.
La crema, tendente allo scuro ma non grigiastra come in alcuni caffè robusta. L’aroma dalle marcate sensazioni di cacao. Al naso sensazioni di tostato e il gusto è decisamente corposo e si percepisce, sulla punta della lingua, una marcata dolcezza.